Scritto da Roberto Perin.
Ora possiamo dire che la stagione del beach volley nazionale è davvero partita. Dopo la partenza a scartamento ridotto, per colpa del maltempo, della Beach Volley Marathon, Bibione (VE) ci riprova e recupera alla grande.
Va in scena così nell’ultimo fine settimana di maggio l’assegnazione dei titoli tricolore del Campionato Italiano per Società. Ben 42 sodalizi per oltre 1200 partecipanti, dalle categorie giovanili a quelle over, si sono date battaglia sulla sabbia della località veneta già dal giovedì. Nella giornata conclusiva di domenica poi si sono svolte tutte le finali da mezzogiorno sino al pomeriggio inoltrato.
Per il secondo anno consecutivo lo scudetto è andato, sia nel femminile che nel maschile, alla Beach Volley Training di Beinasco (TO) che ha letteralmente surclassato la concorrenza forte di una rappresentanza molto numerosa di atleti sia nella tappa finale che durante tutte le tappe invernali di avvicinamento all’epilogo tricolore.
Anche il livello per entrambi i tabelloni e le varie categorie è stato notevole, confermando il buon lavoro che i vari tecnici e addetti ai lavori fanno sugli atleti durante la stagione. A volte anzi spesso, gli stessi allenatori poi si mettono in calzoncini e canotta e scendono in campo per dare il proprio apporto alla propria società.
Molti volti noti del panorama beach del Belpaese nell’ultimo appuntamento per Società. Da Alfieri-Dal Molin a Camozzi-Geromin passanto per Luisetto-Spadoni a Krumins-Kessler solo per citare qualche coppia nel torneo maschile. Per il torneo in rosa, Bianchi-Mancinelli, Barboni-Annibalini, Pedretti-Scalvini, Benazzi-Cambi e molti altri volti noti si sono sfidati senza esclusione di colpi nella calda sabbia veneziana. Apparizione, seppur da spettatori interessati, anche per la coppia attualmente Campione d’Italia formata da Tiziano Andreatta e Andrea Abbiati, giunti a Bibione per una sessione congiunta di allenamento.
Un evento quello dell’assegnazione del titolo per Società che cresce di anno in anno. Sia come numeri che come coinvolgimento. E aumenta anche il numero delle società che nascono ed operano sul territorio, rendendo uno sport come il beachvolley prettamente estivo, ad esser praticato anche nei periodi freddi grazie alle strutture ed investimenti che le stesse società decidono di mettere a disposizione degli appassionati. Una bella realtà che fa da trampolino di lancio al ben più prestigioso Campionato Assoluto che tra poco inizierà il proprio percorso per concludersi con le finali di Bellaria-Igea Marina (RN) ai primi di settembre. Non sarà quindi il Veneto, dopo cinque stagioni, ad ospitare l’epilogo del Campionato Assoluto. Caorle si prende una pausa, chissà magari per tornare in un prossimo futuro e stupirci come sempre.