Scritto da Gianluca Trovò.
Non avrà nessuna appendice il campionato si serie A3 per le squadre venete visto che si sono purtroppo confermate tutte le ipotesi della vigilia. Alla salvezza matematica del San Donà, alla retrocessione della Tmb Monselice, la giornata numero 26 ha detto che Belluno non disputerà i play-off promozione mentre Montecchio saluta la serie A retrocedendo in B.
La gara più bella è sicuramente quella vista a Monselice dove i ragazzi di Cicorella hanno messo paura alla capolista Vigila Fano che esce si vittoriosa me per 3-2 e solo le vittorie in più dei marchigiani rispetto a Pineto permettono alla squadra di Fano di arrivare prima nel girone bianco. Una gara dalle mille emozioni quella vista a Schiavonia con Monselice che gioca con il cuore ma anche con la testa conquistando due meritati set per poi cedere nel quinto parziale. Una stagione comunque amara per il sestetto padovano che non è riuscito a mantenere la categoria ma è cresciuto in fatto di esperienza con al pallavolo che conta.
Nulla da fare come detto per Drl Belluno che vede sfumare il sogno play-off all’ultimo ostacolo A coronamento di una stagione in cui la crescita, sotto ogni punto di vista, è stata rilevante. Ma lo regala pure a un pubblico straordinario (circa 750 gli spettatori sulle tribune) e a una città in cui la pallavolo è cultura e tradizione. E’ mancato poco, pochissimo: appena un punticino. Di fatto, un tie-break perso, anziché vinto, in un intero campionato. Tanto è bastato per veder svanire un traguardo che i rinoceronti hanno provato a raggiungere in ogni modo sul campo, battendo in rimonta niente meno che la terza della classe: la Med Store Tunit Macerata. L’obiettivo evapora di un’inezia. A rimanere, invece, è l’orgoglio di aver costruito qualcosa di importante.
Retrocessione anche per il Montecchio chiamato all’impresa a Pineto contro la corazzata abruzzese che fa un sol boccone del sestetto vicentino che esce sconfitto con un pesante 3-0. Un campionato purtroppo in continuo calo per i ragazzi di coach Di Pietro che dopo un buonissimo inizio non sono più riusciti a vincere e mantenere alto il ritmo, complici anche un paio di infortuni nei momenti topici della stagione.
Sconfitta indolore per il San Donà in terra piemontese contro il Savigliano per 3-1. Al PalaSanGiorgio di Cavallermaggiore, ad approcciare meglio il match sono i veneti, che, a mente libera, approfittano degli errori saviglianesi per conquistare il primo parziale 18-25. Anche il secondo set si apre con i ragazzi di Tofoli più in palla, ma il Monge-Gerbaudo ha la forza per restare agganciato al match e poi vincerlo. A quel punto, inizia un’altra gara: i ragazzi di Simeon giocano con maggiore convinzione e conquistano anche il terzo parziale, prima di chiudere i conti nel quarto, dominato dall’inizio alla fine, complici anche le rotazioni tra gli ospiti