Scritto da Gianluca Trovò.

Campionato di serie A3 per le venete che ha detto molto in questa penultima giornata, la venticinquesima. Partendo dalle note positive, la salvezza matematica del Volley Team San Donà mentre le note negative in chiave play-off e in chiave salvezza arrivano da Belluno e Montecchio con i dolomitici che si sono fatti superare in classifica dal Bologna mentre quasi disperata si fa la situazione dei vicentini ai quali non basta molto probabilmente il punto conquistato contro Savigliano, visto che anche Mirandola ne prende uno a San Giustino. Il tutto con un calendario poco favorevole alle due venete visto che Bologna affronterà in casa un Brugherio già certo dei play-out e che vorrà risparmiarsi per le ultime due gare mentre Montecchio farà visita al Pineto corazzata del girone.

Giornata che si è aperta sabato con la sconfitta della Tmb Monselice in quel di Brugherio per 3-1 al termine di una gara nella quale i ragazzi di Cicorella hanno giocato alla pari per i primi due set per poi non riuscire a contenere la forza in attacco e al servizio di Barotto (27 punti per lui). Una sfida molto diversa da quella vittoriosa dell’andata e dove la crescita dei giovani lombardi è stata notevole. Per la Tmb , domenica prossima l’ultima contro il Vigilar Fano, capolista del girone B.

Sconfitta esterna del Belluno e di solito, a parità di motivazioni, a incidere è la maggiore qualità. E le motivazioni, al palasport marchigiano , erano feroci per entrambe le contendenti: per la Virtus Fano, desiderosa di ipotecare il primo posto e, di conseguenza, lo spareggio che potrebbe proiettarla direttamente in A2. E per la Da Rold Logistics, impegnata nella corsa playoff. Così, a far pendere l’ago della bilancia dalla parte marchigiana, è stata proprio l’indiscussa qualità di una corazzata che guida, con pieno merito, il girone bianco del campionato di Serie A3 Credem Banca: ai bellunesi non bastano due set giocati a buon livello. Di fronte alla capolista, serviva una gara ai limiti della perfezione.

Gara da ricordare quella interna del San Donà contro Garlasco che vale come detto la salvezza certa. San Donà può urlare di gioia già sul 2-1, con la salvezza matematicamente conquistata. Nell’ultimo parziale i veneti giocano senza pensieri e regalano il dispiacere alla compagine lombarda, mai davvero capace di imporre il proprio gioco e comandare nel punteggio. Garlasco non ha inciso abbastanza dai 9 metri e la combinazione muro-difesa non ha girato come al solito, merito di un Baratti molto bravo anche con palla staccata e un Mandilaris incontenibile (31 punti a referto).

Sconfitta al tie-break per Montecchio in casa contro Savigliano. Ultima chiamata per i vicentini per tentare il tutto per tutto e agganciare i play-out ma la sconfitta e il punto del Mirandola non hanno per nulla reso felice la domenica al sestetto veneto al quale non bastano i 34 punti di Mitkov per mettere alle corde gli avversari che non hanno mai mollato un istante e tenersi pienamente un posto in classifica che vale i play-off. Ultime , purtroppo , speranze derivanti da una serie di risultati concomitanti domenica 2 Aprile.