Scritto da Roberto Perin.

Campionati di volley alle battute finali. Nell’ultimo turno di Superlega conferma l’egemonia di Perugia che nemmeno all’ultima giornata fa sconti e batte 3-0 La Lube Civitanova, firmando un percorso netto costellato di 22 vittorie e 65 punti. Solamente un punto lasciato per strada ma non è questa la notizia. La notizia è la la fragorosa caduta dello squadrone del Presidente Sirci che in Coppa Italia ha ceduto nettamente a Piacenza che ha quindi conquistato la sua prima Coppa Italia della storia. Comunque ora con la fine della regular season si riparte da zero, verso la conquista del ben più prestigioso tricolore. Per le venete sconfitta indolore per Padova, che già sicura della permanenza nella massima serie anche per la prossima stagione, che comunque gioca una buonissima gara a Piacenza mettendo non poco in difficoltà i locali a cui strappa un set e rende molto la vita difficile nel conquistare i tre punti. Per Verona vittoria in casa contro Cisterna che consolida la quinta posizione e proietta i ragazzi di Stoychev contro la Lube, quarta in graduatoria.
In Serie A2M Motta vince contro Santa Croce ed ora ci crede veramente. La contemporanea sconfitta di Lagonegro e Reggio Emilia ravvivano le speranze, seppur complicate, di salvezza per la formazione biancoverde. La prova di forza e soprattutto di cuore dei Leoni è ripagata dai tre punti e una grossa iniezione di fiducia per le ultime tre gare della stagione. Primi due set al cardiopalma con le due squadre che se le danno di santa ragione e terminano per conquistare un set a testa ai vantaggi. Da terzo set entra in campo la voglia ma soprattutto il gran cuore di Motta che cambia completamente registro e inizia a comandare il gioco in una maniera che Santa Croce può solamente oppure una resistenza minima. Alla fine i tre preziosissimi punti arrivano nella Marca, avvicinano la zona salvezza e la testa va subito ai prossimi incontri. Sabato prossimo i trevigiani andranno sul difficile campo di un Prata apparso decisamente in crescita nelle ultime settimane ed in piena corsa playoff. Poi la gara in casa contro la capolista Vibo Valentia per poi chiudere il girone contro la Brescia in trasferta. Insomma un percorso tutt’altro che scontato.
La vittoria di Motta ha anche l’effetto di portare al quarto posto i cugini del Porto Viro, che con la vittoria di Grottazzolina, approfittano dello stop di Santa Croce e sorpassano proprio questi ultimi in classifica. Partita tutto sommato tranquilla per i nerofucsia e risultato mai in discussione contro i locali in netto declino nelle ultime uscite. Porto Viro sempre più vicino alle zone nobili e in preparazione ai prossimi playoff con la speranza del salto di categoria.
In Serie A1 femminile nulla di nuovo sotto al sole. Imoco Volley sempre in testa che nel big match in anticipo con Novara soffre solo un set per poi cambiare marcia e complice una strepitosa Squarcini (MVP) conquistare tre punti fondamentali per tenere a distanza Scandicci per la corsa al primo posto. Conegliano parte male anche grazie alla strepitosa prova delle ragazze di Lavarini che sfruttano tutti i possibili errori e crepe nel gioco gialloblu. Ma trovato il bandolo della matassa Wolosz inizia a gestire al meglio le compagne e per Novara inizia una lenta ed inesorabile arresa. Sugli scudi come detto Squarcini, che in più di un’occasione ha messo in difficoltà con il suo servizio la ricezione ospite. In una serie ben 7 ace messo a segno dalla giocatrice toscana che ha minato in maniera decisiva la ricezione e condizionate il gioco di Novare. Nelle altra gare non approfitta della caduta di Novara Chieri che subisce una netta sconfitta da Milano. In coda vince solamente Perugia che oramai vede la salvezza anche se per la matematica manca ancora qualche punto.
In Serie A2F percorsi diversi ma stessi risultati per le venete. Arrivano infatti due sconfitte sia per Montecchio Maggiore che per l’Anthea Vicenza. Le prime all’esordio nel girone Promozione, tornano da Trento con le ossa rotte. Troppo forti le trentine, vincitrici del proprio girone nella prima fase e candidate a tornare nella massima serie. Nel complesso una buona prova per le vicentine che sfiorano il successo di set nel secondo parziale ma che perso quello, si sgonfiano e lasciano spazio alle locali che chiudono in tre set.
Stessa sorte per l’Anthea, inserita nella Pool Salvezza, che torna dalla trasferta di Milano contro il Club Italia senza punti ma con una prestazione nel complesso buona. Le biancorosse ci provano in tutti i parziali e solo nel finale dei medesimi deve cedere alla maggior precisione e freddezza nei momenti clou delle avversarie. Insomma non una partenza che ci si aspettava per le nostre portacolori ma la strada è ancora lunga ma soprattutto piena di insidie da evitare.