Scritto da Roberto Tobaldo.
Ormai il tempo per prepararsi all’esame di riparazione è esaurito e per le squadre venete ancora impegnate nella lotta playoff in serie B femminile il prossimo impegno sarà quello classico del “o la va o la spacca”, un’ultima prova senza appello che dovrà sancire se le nostre portacolori saranno in grado di centrare la serie superiore o se dovranno riprovarci nella stagione 2022/2023.
Iniziamo dalla B1 femminile dove invece l’annata dell’Arena Volley Team termina con un perentorio “non ammessa all’esame”, la squadra veronese sbatte addosso all’ostacolo Esperia Cremona che dopo aver sconfitto le venete in gara1, tra le mura amiche, ripete lo stesso successo a Castel d’Azzano dove i sogni delle ragazze di coach Bertolini durano solo una mezzora, vinta la prima frazione infatti la gara passa nelle mani delle cremonesi che legittimano così il passaggio al turno successivo e finale promozione che ora le vedrà opposte alla Nardi Volta Mantovana, un ultimo esame per centrare la futura serie A2.
In B2 femminile cammino in fotocopia per Orotig Peschiera Ponti e CBMS Rio, Ambra Cavallini Pontedera e LG UmbyRacing Teramo vengono superate in tre set, un doppio successo che è l’ammissione all’esame finale che potrebbe valere la prossima serie B1. Per entrambe domenica prossima sarà l’ultimo appuntamento stagionale, veronesi a Firenze contro il Liberi e Forti, padovane a Cabiate (CO) contro il ClericiAuto, due trasferte complicate, ma data l’entità della posta in palio la cosa era più che prevedibile.
E se Orotig e CBMS hanno come obiettivo la più alta delle serie B, vi sono quattro venete che invece dalla serie C vorrebbero approdare alle serie nazionali, le vincitrici dei gironi veneti di serie C si stanno affrontando infatti per stabilire le tre squadre degne di coronare un’ottima annata con la promozione in B2.