Scritto da Roberto Tobaldo.
“La Federazione Italiana Pallavolo, valutata la situazione dell’attività sportiva in considerazione delle difficoltà causate dal perdurare dell’attuale contesto pandemico, ha stabilito il rinvio delle prossime due giornate (12esima e 13esima) dei campionati nazionali di Serie B, originariamente programmate per il 16 e 23 gennaio.
In questo arco di tempo saranno sospese le amichevoli e l’attività torneistica, mentre le società potranno continuare ad allenarsi regolarmente, sempre nel rispetto dei protocolli federali vigenti.
Lo spostamento delle prossime due giornate dei campionati di serie B si è reso necessario alla luce dei sempre più continui rinvii, causati dal diffondersi del Covid-19, tenendo conto che a oggi sono addirittura 161 (di cui 149 nella sola ultima giornata) i match da recuperare nei campionati di B: 63 partite in B maschile, 35 in B1 femminile e 63 in B2 femminile.
La Federazione Italiana Pallavolo, nonostante le decisioni assunte in data odierna, conferma fin da ora che al termine della stagione saranno comunque previste promozioni e retrocessioni come da indizione dei Campionati”
Questo il breve e chiaro scritto attraverso il quale la Federazione Italiana Pallavolo comunica la sospensione per due settimane dei campionati di serie B maschile e femminile, una decisione che non appare certo un fulmine a ciel sereno considerando che nell’ultimo fine settimana, nei gironi della pallavolo femminile di serie B che coinvolgono le squadre venete, si sono disputati solo un incontro su sei in B1 e ben due su sedici nella categoria subito inferiore.