Scritto da Roberto Tobaldo.
Per il quinto impegno di campionato l’Anthea Volley Vicenza ospita la Vinilgomma Ospitaletto in quello che è lo scontro al vertice del girone B di serie B1 femminile. Padrone di casa forti dei loro 12 punti frutto di quattro successi, altrettanti quelli delle bresciane che però vantano un punto in meno visto che l’ultimo successo è arrivato si contro un’altra corazzata come Talmassons, ma solo dopo il quinto set.
Inizio come il primo round in un incontro di boxe, le due formazioni devono scaldarsi, si studiano, avanti Anthea 5-3 e poi Vinilgomma 5-7, la tensione si sente tutta, più in casa vicentina dove i regali aumentano tra battuta ed attacco, 8-12 con Viganò brava ad allungare nonostante un primo tocco che in casa lombarda funziona nella sola Pontil Scala mentre in casa vicentina bene Rossini e D’Ambros con De Stefani cercata pochissimo. Visintini (foto) e De Stefani accelerano il ritmo ed è la seconda a pervenire al pareggio 14-14, quando Vicenza mette la testa avanti coach Bonfadini toglie Gotti ed inserisce Falotico, il cambio permette alla neo entrata di schierarsi in ricezione e nel contempo di affidare l’attacco a Viganò ma il tutto non basta, l’accelerazione dell’Anthea è inarrestabile e si ferma solo sul 25-20 con un finale dove le ospiti ritornano all’Anthea tutti gli errori commessi ad inizio parziale;
Il set perso nonostante il vantaggio non abbatte la Vinilgomma che invece nella seconda frazione non si fa sorprendere, l’Anthea la lancia avanti con due invasioni consecutive 10-14, le padrone di casa provano a ripetere la rincorsa del primo set fermandosi però solo sul 18-19 di De Stefani, nessuna delle due ricezioni brilla ma mentre in casa veneta sale Visintini in quella lombarda c’è una super Gotti che cerca rivincite dopo il primo set, l’opposta sembra immarcabile pur essendo l’unico terminale d’attacco delle ospiti, è lei che mura per il 18-21 che sarà l’allungo decisivo, la Vinilgomma controlla ed è ancora Gotti a fissare il 21-25 direttamente dai nove metri. Le bresciane chiudono il set con un solo errore dal campo contro gli otto dell’Anthea che aggiunge poi anche sei battute;
Terzo e quarto parziale sono set in fotocopia nei quali le contendenti mettono in campo grinta e determinazione dimostrando di meritare i primi posti in classifica, a pesare in favore dell’Anthea una freddezza maggiore nei finali di set quando ogni pallone scotta e si sa che deve fare i conti con difese ormai “calde” ed implacabili su ogni tipo di conclusione. Due parziali nei quali le vicentine sembrano sempre soccombere, sino al 13-17 nel terzo e 11-16 nel quarto la Vinilgomma sfrutta a pieno l’ottima ricezione di Pontil Scala e quella in crescendo di Viganò, la sfrutta grazie ad una Gotti che chiude la terza frazione con nove punti venendo anche supportata da Viganò e Castellini, la pecca delle lombarde sono gli otto regali tra battuta ed attacco, assolutamente non molti nel complesso ma troppi in confronto ai tre delle beriche. Anthea che diventa implacabile proprio dai due momenti sopra citati, nel terzo set alla solita buona Visintini si aggiunge capitan Assirelli, pareggio a quota 22 e poi rush finale deciso da due ace di Filippin per il 29-27 mentre nel quarto set l’opposta è spalleggiata da Rossini e De Stefani, parità conquistata sul 20-20 e ai vantaggi a colpire due volte consecutivamente è Rossini fino al 28-26.
Match d’alta classifica ovviamente combattuto nei primi due set che si fa poi non indicato ai deboli di cuore negli ultimi due parziali disputati, in questi casi la divisione dei punti è una consuetudine che però non avviene a Vicenza perché ai vantaggi l’Anthea mette in campo grinta e concentrazione giuste, sui due servizi di Filippin la ricezione Vinilgomma si fa sorprendere, le due conclusioni invece di Rossini non sono potenti ma si fanno beffe del muro.
L’Anthea continua a volare superando anche un cliente tosto come la squadra bresciana, Visintini è la più continua in attacco mentre Rossini sicura in ricezione e D’Ambros una certezza contro i diagonali potenti delle lombarde.
Mariella Cavallaro (Anthea Volley Vicenza):
“Questa sera la sfida per noi era difficile non solo per il valore dell’avversaria ma anche perché noi, squadra che dell’anno scorso ha mantenuto solo tre elementi, giocavamo contro un gruppo ormai coeso, formato da anni dallo stesso nucleo di atlete alle quali magari ogni anno viene integrata una sola giocatrice. Questo per quanto riguarda la parte mentale, nel gioco invece la Vinilgomma varia spesso l’attacco con colpi lunghi e corti con atlete brave a nascondere sino all’ultimo le proprie intenzioni, noi abbiamo messo in campo la grinta e la determinazione giuste per ottenere una vittoria fortemente voluta, ad un certo punto, dato che loro mettevano in campo una difesa totale, abbiamo iniziato a sfruttare il loro muro, cambio di gioco indovinato e brave le ragazze a metterlo in campo. Quelli di stasera sono punti importanti ma guai a distrarci, qui bisogna portare attenzione ad ogni singolo incontro, ogni match racchiude le proprie insidie come ogni squadra i propri punti di forza, se guardo alle venete non posso pensare di aver vita facile a Castelfranco o Castel d’Azzano dove troveremo atlete esperte della categoria, o a San Donà dove le loro giovani possono fare il bello e il cattivo tempo, la Carinatese sta pagando l’assenza di Comunello ma anche loro non sono formazione da sottovalutare”
Tabellino:
Anthea Volley Vicenza – Vinilgomma Ospitaletto BS 3-1 (25-20 / 21-25 / 29-27 / 28-26)
Anthea: Montanaro ne, Scaccia ne, Rossini 13, Zanguio, Visintini 20, Bortoli 1, De Stefani 15, D’Ambros (L), De Toffoli, Assirelli 8, Filippin 13, Milan (L2) ne. All. Cavallaro;
Vinilgomma: Gotti 24, Viganò 16, Focaccia 4, Nicolai ne, Pontil Scala (L) 1, Frigerio 1, Danieli, Bonardi, Falotico 3, Marini 1, Raccagni 6, Riccardi (L2) ne, Castellini Nicole 9, Castellini Federica ne. All. Bonfadini;
Arbitri: D’Amico Filippo (PD) e Pettenello Davide (PD)