Va in archivio con la vittoria nel tabellone femminile, per la coppia Toti-Allegretti e nel maschile per Andreatta-Abbiati una Coppa Italia di Beach Volley che solamente il maltempo ha in parte “infastidito”. Si perché come da giorni i meteorologi invocavano tuoni, fulmini e saette, a Caorle il maltempo ha solamente dato da fare in più a tutti i volontari, lo staff e gli atleti stessi, consentendo comunque di chiudere un’edizione sotto l’aspetto tecnico di notevole livello.
Al via tutte le migliori coppie del double gender, con l’aggiunta di un personaggio (perché di un vero personaggio si tratta oltre che di uno straordinario atleta, ndr) di livello internazionale, un certo Adrian “Mr. Skyball” Carambula che in coppia con Paolo Ficosecco è arrivato sino all’atto conclusivo per poi cedere, come era capitato nel terzo turno del Main Draw, alla coppia Andreatta-Abbbiati apparsi imbattibili nel week-end appena trascorso.
Un percorso netto per la coppia con base a Milano, che appunto, nella giornata di sabato si sono scontrati con Carambola-Ficosecco in un match tiratissimo dove se le sono data di santa ragione e dove a molti è parsa come una finale anticipata.
Stesso percorso nel femminile con Toti-Allegretti schiacciasassi e vincenti sino alla fine, dove in finale battono la coppia rivelazione della stagione, Colombi-Breidenbach che ottengono un ulteriore piazzamento oltre ai già tre su quattro conquistati nel circuito.
Una domenica impegnativa per tutti dicevamo, con la pioggia che l’ha fatta da padrona sino alle finali dei campionati Master, per la prima volta presenti nel circuito del Campionato Assoluto. Quattro categorie Over 45-50-55-60 che in due giorni si sono dati battaglia sui campi adiacenti alla torneo Senior, ma che si sono dati battaglia come non avessero l’età per cui giocavano.
Poi come d’incanto le nuvole si sono diradate e sono iniziate le finali. A dire il vero solo tre incontri su quattro si sono disputati. LA finalina femminile è stata assegnata alla coppia Leonardi-Benazzi per il forfait di Gradini-Puccinelli per l’infortunio della stessa Gradini in semifinale che ha costretto la coppia al ritiro forzato.
In tribuna sembrava di assistere più ad una discesa libera a Cortina che ad una finale di beachvolley, ma la temperatura bassa non ha scalfito lo stoico pubblico accorso a godersi lo spettacolo. Certo le finali per il titolo sono andate un pò a senso unico, complice il fatto che i giocatori, dopo la levataccia delle 08:00 del mattino hanno dovuto giocare anche sotto la pioggia con una temperatura non propriamente estiva. Alla fine comunque tutto per il meglio. Il movimento cresce e Caorle mira a diventare punto di riferimento, insieme a Jesolo, nel panorama Beach nazionale.
Le foto delle tre giornate nella PHOTOGALLERY del nostro sito.