Scritto da Roberto Perin.

Fine settimana nuovamente positivo per le formazioni venete, dopo l’en-plein della scorsa settimana, le formazioni del leone di san Marco hanno ben figurato anche nell’ultimo turno.

In SuperLega conferme sia per Padova che per Verona, con gli scaligeri che tra le mura amiche si prendono una prestigiosa vittoria contro Civitanova col massimo della posta in palio. La squadra di Stoychev offre una prestazione sontuosa e di spessore e coglie così il terzo successo consecutivo consolidando la posizione in classifica in vista dell’insidioso match contro Milano nel prossimo turno. Vittoria, più sofferta, anche per Padova che contro Grottazzolina da vita ad una gara al cardiopalma deciso solo ai vantaggi del quinto set. Una gara in altalena dall’inizio alla fine con i locali avanti un set, poi il ritorno e sorpasso dei bianconeri sul 1-2 ,e poi ripresi dagli avversari. Il quinto set è un punto a punto continuo risolto con ace di Porro sul 16-18. In classifica il terzetto al comando rimane sempre lo stesso con Trentino e Perugia a punteggio pieno con Perugia appena un gradino sotto. Scala una posizione Verona che ora occupa la quarta piazza a quota 8 punti. Avanza anche Padova che si ritrova virtualmente al quinto posto in compagnia di Civitanova e Milano a quota 6 con due vittorie dopo quattro turni disputati.

Si ferma la striscia positiva per la Delta Volley Porto Viro che nella terza giornata di A2 torna da Cuneo senza punti e con una prestazione opaca. La squadra di Morato non riesce a riproporre il gioco visto nelle prime due uscite e stavolta Cuneo e amara, rispetto alle tre imprese della passata stagione che aveva visto i nerofucsia sempre vincenti sul campo piemontese. Una sconfitta importante ma che non mina le ambizioni della squadra veneta che occupa con merito ancora la parte alta della classifica.

La Serie A3 delle venete è finalmente partita. E lo fa proprio col derby tra le due formazioni in lizza. A Belluno saliva San Donà ed è stato subito derby vero! Alla fine la spunta la formazione veneziana al quinto set, in un saliscendi di emozioni che ha visto l’ago della bilancia spostarsi più volte durante tutto l’arco della contesa ma che nel quinto ha preso decisamente la strada per la laguna. Vittoria di prestigio per San Donà che si gode la vittoria. Diverso il sentimento dei Rinoceronti bellunesi che non si aspettavano un inizio col freno a mano tirato, con ambizioni ben più alte di quelle della passata stagione.

In Serie A1 femminile Conegliano “raddoppia”. In settimana le gialloblu hanno anticipato la 13° giornata contro Perugia in vista dell’impegno del mondiale per Club in programma a dicembre e domenica di nuovo in campo contro Roma. Nessun problema la formazione di Santarelli lascia per strada solo un set contro le “lupe” capitoline e mantiene salda la posizione in vetta della classifica, con una gara in più, ma con il vantaggio della caduta casalinga di Milano per mano di Novara che passa per 3-2. Per rivedere le “pantere” nella loro tana dopo 20gg toccherà aspettare la quarta giornata dove al Palaverde arriverà Bergamo sconfitta nell’ultimo turno dalla neopromossa Talmasson.

Conferme e seconda vittoria consecutiva anche per la Nuvolì Altafratte. Come sette giorni fa, la squadra di Sinibaldi ci mette un pò a carburare e ne esce una gara nervosa e giocata alla pari per tutti e quattro i set, ma che vede le locali vincere la resistenza lombarda alla lunga. Soprattutto nel quarto set dove la Nuvolì sotto di quattro punti trova una serie implacabile che spezza il ritmo alle avversarie ed opera il break decisivo non più ricucito dalle avversarie. Una prestazione tutto sommato positiva ma con un potenziale ancora inespresso che dovrà prima o poi uscire, magari già sabato prossimo contro la capolista Trento, in una trasferta che si preannuncia già complicata e difficile sulla carta.