Scritto da Roberto Perin.

Partiti gli Europei di Pallavolo Femminile. La gara inaugurale della rassegna continentale inizia dall’Arena di Verona, in una cornice tra le più suggestive che possano immaginare per una gara di pallavolo.

Davanti a quasi 9400 persone, va in scena uno spettacolo sportivo ed emotivo unico. Non sono mancati mugugni per dei posti non proprio con visibilità ottimale, ma tutto il complesso lavoro di preparazione e messa in campo è stata quasi perfetta.

Niente cerimonie d’apertura, ma un colpo d’occhio appena varcata la soglia d’ingresso che lasciava letteralmente senza fiato, e non solo per la cappa d’umidita che ha reso ancor più calda la serata.
Insomma uno spettacolo nello spettacolo che ha emozionato, appassionato, incuriosito.

Si incuriosito i tanti, molti presente che volevano vedere come il CT Mazzanti avesse assorbito o meno le polemiche delle ultime settimane riguardo alle sue scelte ed alle ripercussioni che ne sono nate.
Poi la questione Antropova, italiana da pochi giorni e letteralmente buttata in campo titolare alla sua prima apparizione con la maglia azzurra. E questa crediamo sia stata una sorpresa anche per Lei.

Un esordio soft, con una formazione quella rumena (3-0. 25-19 25-19 25-15), non certo al livello delle nostre portacolori e che solo nel terzo parziale hanno battagliato alla pari, complici i numerosi cambi che il tecnico italiano ha proposto.

Dal lato sportivo buona prestazione di Antropova, autrice di 12 punti totali. MVP della serata Alice Degradi, anch’essa non una veterana della maglia azzurra come Orro e Sylla.
Buona indicazioni anche dai centrali, con Lubian e Danesi sempre presenti. Insomma tutto è girato per il verso giusto e stando alle previsioni, il girone nella prima fase del torneo non dovrebbe riservare problemi di sorta per Pietrini e compagne.

Da segnalare a fine gara un breve mancamento accorso a Paola Egonu complice il gran caldo ma che non avrebbe causato problemi all’atleta tanto che la stessa ha rifiutato di farsi visitare nel vicino ospedale.

Insomma un esordio di Europeo come meglio non poteva andare. Un grazie a tutti gli addetti i lavori, ai Volontari ed alla Federazione Italiana di Pallavolo per l’ottima riuscita della serata che ha regalato una pagina unica e storica alla sport italiano