Scritto da Roberto Tobaldo.

Il weekend numero venti di serie B1 femminile girone C non apporta sostanziali modifiche né in vetta né tantomeno in coda, con la posizione al vertice di una sempre più salda Eurogroup Altafratte, unica ad essere ormai certa di approdare alla fase finale del campionato, e il solito nugolo di formazioni a disputarsi gli altri due posti che daranno accesso alla post season, unica a subire lo stop la vicentina Ipag Noventa che vede così assottigliarsi le sue già residue speranze. Nella lotta per la salvezza lo stesso turno non regala punti alle ultime quattro della graduatoria con la continuazione così della volata a tre che vedrà coinvolte due nostre portacolori.

Vince al vertice la padovana Eurogroup Altafratte che a Villa Bartolomea vendica la sconfitta subita in casa pochi mesi fa ad opera della Spakka Volley. Un match che vede imporsi la capolista per 0-3 ma che in realtà è vissuto sempre in equilibrio con ospiti brave a regalare meno in attacco e a sprintare ogni volta con la giusta concentrazione andando così a prendersi tutti i primi tre set. L’Eurogroup paga l’assenza della centrale Fanelli ben sostituita da Marinello e ottiene molto dalla coppia Cicolini e Masiero (14) mentre tra le fila veronesi spicca la solita Costamagna (16).

Si confermano sul podio la trentina Rothoblaas Volano e la nostra Arena Volley, lo fanno con due gare dallo svolgimento differente, più combattuta quella a Volano dove almeno per un’ora l’Ipag Noventa gioca alla pari con la seconda forza del campionato, più in scioltezza il successo interno dell’Arena Volley che passa in tre set contro la Cortina Express Imoco.

L’Ipag Noventa scende in campo in Trentino mostrando segnali di miglioramento rispetto alle ultime uscite, per due set il punteggio è in bilico con Rothoblaas brava a vincere al fotofinish la prima frazione e Ipag altrettanto sul pezzo da rendere la pariglia nel secondo. Dalla terza frazione però alle vicentine non basta la solita verve realizzativa di Gomiero (16) perché le padrone di casa hanno la meglio proprio con l’attacco delle laterali dove Petruzziello, Orlandini e Bellini (21+17+17) dettano legge permettendo così alla Rothoblaas di confermare la sua seconda piazza e arrivare col vento in poppa alla sfida al vertice di sabato prossimo in casa Eurogroup Altafratte.

Vittoria più lineare quella dell’Arena Volley, un successo reso più arduo solo nella seconda frazione con le veneziane della Cortina Express Imoco che provano a forzare il servizio con l’intento di rendere meno agevole il compito dell’attacco di casa, il piano riesce ma solo a metà perché le veronesi subiscono si ma possono affidarsi alle laterali che come al solito non tradiscono (Cappelli 14, Riccato 12). Per la Cortina Express una prova infarcita da troppi errori al servizio (ma con una battuta forzata ci può stare) ma pure in attacco dove le ospiti (Adigwe 14) regalano troppo soccombendo in fretta e restando in attesa di avversarie più malleabili.

Un’altra formazione che intasca i tre punti ma dopo una gara più problematica rispetto a quella che ci s poteva attendere è la padovana Il Colle Consorzio che impatta in maniera sicuramente brillante il primo set mettendo sotto facilmente il fanalino di coda Tecnimetal Piadena, poi però le patavine alzano il piede dall’acceleratore già dalla seconda frazione e le ospiti capiscono di avere il margine per provare il colpaccio. Padova fa suo anche il secondo set ma sudando certamente più del primo, nel frattempo Piadena si conferma in crescita e rende vita dura alle locali che, subito il terzo set, devono lottare anche nel quarto quantomeno sino a sotto i venti punti dai quali poi Il Colle Consorzio dà la zampata finale con la quale portare a casa i tre punti. Un match non bello, contraddistinto in negativo da ben 37 battute sbagliate ma in positivo dalle prove delle padovane Nonnati e Comotti (18+14) e dalla cremonese Pecorari (13) con Padova che primeggia a muro (15 in totale, 6 Romano).

Vittoria senza grossi problemi anche per l’Azimut Giorgione che in casa torna ad indossare la divisa da supereroe, lo fa partendo da battute incisive che colpiscono la linea di ricezione avversaria, 12 ace che lasciano il segno impedendo alla Fantini-Folceri Ostiano di organizzare il proprio gioco, in attacco poi girano al meglio tutte le attaccanti di Carotta (Andrich 24 e MVP) che grazie ai tre punti mantengono accesa la flebile luce della speranza playoff.