Scritto da Roberto Perin.
Nel primo fine settimana di aprile va in scena il caldo, caldissimo derby di Serie A2 tra Pallavolo Motta e Delta Volley Porto Viro. Con due sentimenti opposti: i leoni bianconeri già sicuri di un posto nei playoff cercano conferme alla sesta piazza e per assicurarsi un primo turno tutto sommato abbordabile. Per la squadra nerofucsia l’emorragia di punti l’ha portata sull’orlo del baratro ed ogni punto conquistato ora si rivelerebbe prezioso. Ma anche vincendo i polesani dovranno comunque aspettare i risultati delle dirette concorrenti, perché se è scongiurata la matematica retrocessione, ancora è tutto da scrivere in chiave playout con ben quattro formazioni (Porto Viro inclusa, ndr) a giocarsi la permanenza nella categoria.
Motta parte malissimo e sia la ricezione che l’attacco ospite gira bene. Ai biancoverdi non riesce praticamente nulla nel primo set con molti errori e sguardi assenti. La musica non cambia nel secondo parziale anche se Alberini, affidandosi spesso e volentieri a Gamba riesce a tenere a freno il gioco di Porto Viro, ma non basta. Fabroni imbecca bene i suoi attaccanti e anche la seconda frazione viene vinta dagli ospiti che in meno di un’ora accarezza il sogno di portare a casa la posta piena. Gara finita? Assolutamente no. Coach Lorizio tra secondo e terzo se si chiude negli spogliatoi con la squadra e quella che ne esce è un’altra Motta. Matheus entra in campo e i locali sembrano assurgere a nuova vita. Porto Viro ci capisce poco e il gioco fin qui espresso non basta più. Gamba è una sentenza, Luisetto e Acuti dal centro cominciano (finalmente) a fare la differenza rispetto agli avversari. Il gioco di Fabroni diventa più leggibile e scontato. Anche il muro di Motta ferma di più e tocca più palloni aiutando e non poco nella difesa e successivo contrattacco. Il canovaccio non cambia nemmeno nel quarto parziale indirizzando la gara nella più classica delle conclusioni per un derby, il tie-break. Qui Motta s’incarta nuovamente e spegne la luce, forse paga del punto che comunque muove la classifica e rafforza la posizione. Alberini cade male nell’ace che chiude il quarto e non rientrerà: per lui un problema muscolare lo costringe alla resa. I due punti servono più a Porto Viro che ai bianconeri e la voglia di vincere la si nota maggiormente da parte ospite. Qualche screzio sottorete tra Fabroni e Lorizio anima il finale di gara con i protagonisti che anche alla fine non se le mandano a dire. Il derby è anche questo. Due punti pesanti per Porto Viro chr potrebbero non esser sufficienti ad evitare un pericoloso post season. Per questo servirà un’altra prestazione superlativa giovedì prossimo contro Cuneo che comunque si gioca la seconda piazza e che sicuramente non arriverà in Veneto per fare da comparsa. Per Motta il punto “cementa” il sesto posto, visto che Brescia ora dista due lunghezze con una sola gara dalla fine della Regular Season. Insomma Veneto in A2 con due sentimenti opposti: Motta che parteciperà ai primi playoff per la Superlega da neopromossa e Porto Viro costretta ad inseguire la salvezza. Direttamente o indirettamente lo sapremo solo giovedì sera.
In Serie A3 San Donà non sfrutta il turno contro Torino e consente proprio ai piemontesi di sperare nella salvezza diretta ai danni della Da Rold Belluno. La squadra di Tofoli scende in campo poco convinta e nonostante il primo set vinto ed una partita tiratissima nel punteggio, non ottiene nulla di utile per sperare di tenere dietro Montecchio. E sono proprio i vicentini che tra le mura amiche non sbagliano contro Garlasco tornando al sesto posto con più uno proprio sui veneziani. Il sesto posto se lo giocheranno proprio le due venete nell’ultimo turno nel più classico dei derby. Belluno non ottiene punti dalla sfida a Portomaggiore e vede Torino avvicinarsi pericolosamente. Decisiva sarà la gara contro Prata in piena corsa per la seconda posizione e con già la Coppa Italia di categoria in bacheca.
Conegliano si conferma regina della Serie A1 femminile. Le ragazze di Santarelli nell’ultimo turno battono Bergamo e seppur a pari merito come punteggio, vincono la stagione regolare ai danni di Novara, seconda per quoziente set. Novara che aveva per un pò cullato la speranza di spodestare le gialloblu dalla pole position playoff, ma il passo falso registrato sabato scorso in casa contro Scandicci ha mandato in fumo due anni di rincorse. Wolosz e compagne dopo aver conquistato la Superfinals di Lubiana (SLO) del prossimo 22 maggio, si pongono ancora una volta come le favorite per il titolo nazionale per cercare di bissare lo straordinario slam della scorsa stagione. Per la cronaca niente da fare per Trento che dopo due anni in massima serie retrocede a testa alta insieme a Roma, che torna in A2 dopo solo una stagione. Cuneo sul filo di lana supera Il Bisonte e lascia alle toscane l’onere di affrontare Conegliano. Si parte già sabato 09 aprile coi quarti di finale per un mese di fuoco!
In Serie A2F gioca nella pool salvezza ancora Vicenza che finalmente dopo due gare sfortunate trova la prima vittoria in questa fase, superando tra le mura amiche il fanalino Altino Volley. Gara tutto sommato buona per le vicentine che concedono il secondo set ai vantaggi ma che poi sono brave a recuperare e ad avere la meglio della formazione marchigiana. Vicenza rimane quindi al terzo posto della pool salvezza, alle spalle della lepre Marsala e ad un solo punto dal Club Italia.