Scritto da Roberto Tobaldo.

Match di bassa classifica al Pala Antenore di Padova con Alia Aduna Padova Women ad ospitare il Conegliano Volley, due team in difficoltà di risultati e conseguentemente di classifica con trevigiane a sopravanzare le padovane di tre lunghezze e con più match da disputare da qui alla fine della stagione e Padova ad oggi prima squadra destinata a retrocedere. Il tutto ad indicare quindi l’importanza del confronto che Alia Aduna affronta dopo i tre punti fondamentali messi in saccoccia dalla trasferta di Torri di Quartesolo e Conegliano stoppato invece nelle ultime due uscite dall’effetto Covid che ha portato alla riprogrammazione delle due gare. 

Sin dalle prime battute Conegliano dimostra di non essere in trasferta quella squadra ben più oliata che le trevigiane sono tra le mura di casa, la ricezione inizialmente traballa e Alia Aduna mette la testa avanti 7-4, poi Ceschin e De Stefani migliorano il primo tocco e le ospiti sopravanzano sino al 10-15. Quando la ricezione lo consente Volpin e Menegaldo fanno male da posto3 e Barcellini con Wabersich le imitano dai lati, il muro poi rimanda al mittente gli attacchi di casa, il problema di Conegliano sono gli errori in attacco e dai nove metri (7+4) mentre Alia mette sul campo 3 ace e addirittura zero errori in attacco, cosa che permette alle patavine, con Blaseotto, Avanzo e Bisio di impattare le trevigiane a quota 16. La gara di Conegliano termina qui, mentre infatti Padova difende tutto quello che oltrepassa la rete, le trevigiane regalano troppo con Volpin e Barcellini e Alia Aduna sprinta vincente 25-21;

I due ultimi set disputati vedono una squadra di casa sempre in controllo del match, brava Alia a chiudere il match con soli quattro errori in attacco e ben tredici ace (6 Boscolo) ed in più a crescere nel fondamentale del muro (7 con 4 di Boscolo), da parte sua Conegliano continua a soffrire in ricezione, Martinez prova Zia per De Stefani ma senza ottenere risultati, le ospiti concedono meno in attacco ma, soprattutto nel terzo parziale, non murano più. I momenti clou delle due frazioni sono entrambi a metà parziale quando Alia Aduna allunga 15-6 nel secondo set e 13-7 nel terzo, in casa Conegliano offrono un’ottima prova le centrali Menegaldo e Volpin ma è chiaro che con una ricezione altamente deficitaria le occasioni per chi attacca da posto3 non possono essere poi molte. Alia Aduna è ben diversa dalla squadra spenta che ha affrontato la IopGroup, la ricezione tiene, in difesa poi si vedono spesso sei giocatrici correre per tutto il campo e pure fuori dallo stesso a recuperare palloni che in altre circostanze sarebbero caduti, in attacco Blaseotto, Bisio e Avanzo sanno essere pungenti senza regalare nulla, eloquenti i finali dei set con Alia Aduna vincente 25-14 e 25-13.

Conegliano torna a casa a lavorare in primis sulla ricezione perché, migliorando questa, non sarà costretta ad affidarsi ai soli lati, alla fine ben marcati e soggetti ad errori e ben sapendo che in posto3 Volpin e Menegaldo potranno essere due terminali d’attacco molto preziosi, così come dimostrato al Pala Antenore.

Mario Martinez (Conegliano Volley):

“Quella di stasera non è stata una nostra brutta gara, è stata orrenda, abbiamo sbagliato tutto quello che si poteva sbagliare, è chiaro che dalla ricezione nasce tutto il gioco e mancando quella poi tutte le problematiche vengono a galla, a fine match ho riunito le ragazze in spogliatoio, mi prendo io tutte le responsabilità, dovremo tornare in palestra e lavorare perché in trasferta ci dimostriamo sempre più vulnerabili che in casa. Siamo una squadra fatta di nomi importanti certo, ma i nomi in campo non contano, bisogna giocare, noi poi non scendiamo in campo da due settimane a causa del Covid e probabilmente anche questo ha pesato insieme al fatto che ormai da molto non giochiamo in casa, campo che ci dà più sicurezze. Peccato stasera non aver potuto insistere di più da posto3 dove Volpin e Menegaldo hanno disputato veramente un ottimo match”

Alia Aduna respira ossigeno importante nella lotta salvezza mettendo in campo quello che deve mettere in campo una squadra che lotta per la salvezza.

Lorenzo Amaducci (Alia Aduna Padova Women):

“Stasera abbiamo messo finalmente in campo quello che sappiamo fare, una battuta insidiosa che ha costretto Conegliano a giocare spesso ai lati dove il nostro muro è maggiormente in grado di contrastare, toccare le conclusioni avversarie, sappiamo che soffriamo di più in posto3 perché ci manca l’esperienza necessaria per fronteggiare ad esempio due centrali come quelle di stasera, per questo dobbiamo pungere al servizio. In difesa poi era da molto che non vedevo la squadra correre a difendere tutto quello che arrivava dalla nostra parte del campo, questa è la mentalità giusta, a questo punto per noi non si tratterà di guardare alla classifica ma maggiormente alla nostra crescita come squadra. Stasera sono molto soddisfatto di tutte ma soprattutto di Cavalera, determinante tra ricezione e difesa, e di Boscolo che a muro ha toccato una grande quantità di attacchi avversari, loro due sono ancora molto giovani ma si stanno rivelando due investimenti molto importanti per la Padova del futuro” 

Tabellino:

Alia Aduna Padova Women – Conegliano Volley TV 3-0 (25-21 / 25-14 / 25-13) 

Alia Aduna: Celegato 4, Azzolin ne, Grandis (L) ne, Grazia ne, Blaseotto 13, Cavalera (L), Varagnolo ne, Miecchi ne, Avanzo 9, Tiozzo ne, Boscolo 13, Bisio 11, Colombano 5. All. Amaducci;

Conegliano: Volpin 8, De Stefani 2, Zia 1, Barcellini 13, Pesce, Menegaldo 10, Ceschin (L), Pegorin ne, Alessandria 1, Wabersich 5, Nordio. All. Martinez;

Arbitri: Libralesso Alberto e Grasselli Riccardo