Scritto da Roberto Tobaldo.
Big match del turno 19 di serie B2 femminile girone E a San Vito di Leguzzano tra le locali del GPS e le ospiti dell’Asolo AltivoleRiese, due team da alta classifica, sia nei pronostici di inizio stagione che dopo le gare di campionato sin qui disputate. Vicentine senza Odje, ma questo in pratica da inizio stagione, trevigiane che arrivano in terra vicentina senza Beriotto, in cabina di regia si alterneranno Danieli e Lotto.
Per tutto il primo set e l’inizio del secondo è il GPS a condurre le danze, la battuta delle vicentine è di quelle velenose ed ha come obiettivo soprattutto Forner, la schiacciatrice dell’Asolo soffre molto e questo non permette a Bittante e Mezzalira di entrare in partita, la stessa attaccante trevigiana cerca di porre rimedio in attacco insieme a Gottardo ma le sole due ospiti non riescono a contrapporsi ad un San Vito che punge ai lati con Franceschetto e Ramingo ma pure da posto3 con Bazzoli. Primo set a senso unico 25-18 per le locali che proseguono l’accelerazione sino all’8-5 della seconda frazione, momento in cui però è proprio Forner a suonare la carica 9-8 con Gottardo a pareggiare 10-10. Inizia così un nuovo match nel quale il San Vito ha la colpa di non saper approfittare di un nuovo ma esiguo vantaggio (20-18) e Asolo la capacità di soffrire ancora nel primo tocco ma mettere la freccia grazie a due conclusioni out di Franceschetto 22-23 e controllare poi sino al 22-25 sempre con Forner e Gottardo;
L’1-1 nel conto set non sembra togliere sicurezze alle ragazze di Berlato, 6-1 iniziale nella terza frazione e 6-2 nella quarta, ma mentre nel terzo set l’Asolo torna quello del set iniziale, ben tre ace consecutivi di Bazzoli che mette nei guai una sin qui quasi inoperosa Biaduzzini, più un muro che fa ben poco di fronte alle conclusioni di Ramingo, Bazzoli e Franceschetto, peccato perché in attacco Forner e Gobbo trovano spesso il campo locale, finale set 25-21, nel quarto la squadra condotta da coach Visentin alza il muro con Bittante (a fine match 8 muri per lei) rientra in gioco sul 16-16 e sprinta meglio delle vicentine grazie ad un turno al servizio di Mezzalira che porta le sue dal 16-11 al 16-21. Anche la quarta frazione termina 21-25 ma stavolta in favore delle ospiti e sfida che va al quinto set.
Le occasioni d’oro del GPS San Vito sono terminate, lo fa capire dai nove metri ancora Mezzalira (2 ace) e 1-4 che al cambio campo diventa 3-8. Adesso ad essere frastornato è proprio il team vicentino che punge ora con la sola Ramingo (positiva per tutto il match) ma che da sola non riesce a contrapporsi ancora a Forner più Mezzalira che trova gloria pure da posto3, è proprio la prima a chiudere la contesa con l’attacco dell’11-15.
Il match d’alta classifica si conclude al quinto, come forse ci si poteva attendere, con un GPS che sembra poterlo condurre in porto prima con buona tranquillità, frutto di un servizio molto aggressivo, poi con due accelerazioni iniziali che fanno sprofondare le avversarie sotto di diverse lunghezze, ma vicentine che non danno la mazzata finale, e questo può essere il rammarico più grande della squadra di Berlato che mostra una Ramingo molto continua e una Bazzoli che nei primi tre set domina in posto3.
L’inizio dell’Asolo AltivoleRiese è complicato da una ricezione molto ballerina nella quale soffrono prima Forner, poi si aggiunge Gottardo e nel terzo set pure Biaduzzini. Da qui invece i meriti del team di Visentin, bravo a soffrire senza uscire dal match, aspettando il momento giusto per riemergere e colpire il GPS ritornando così alle vicentine quel successo esterno che il GPS aveva colto all’andata ad Altivole. Per farlo sono essenziali una Forner che ingaggia una lotta a due con Ramingo, Gobbo che chiamata a rilevare Baggio trova quei colpi, non sempre di potenza, in grado di riaprire il terzo set, la battuta di Mezzalira e i muri di Bittante.
A fine match i due tecnici guardano più al fondo classifica che alla lotta ai playoff:
Matteo Visentin (Asolo AltivoleRiese):
“Oggi non abbiamo iniziato nel migliore dei modi certo, ma questo è stato dovuto ad un loro servizio molto incisivo, di solito non soffriamo così in ricezione ma oggi brave loro ad aggredirci sin dai primi minuti, poi siamo cresciuti pian piano, devo complimentarmi con chi è subentrata dalla panchina, tutte le ragazze hanno fatto del loro meglio e questo è confortante. Arriviamo da una settimana che non è stata brillantissima come allenamenti e da un cambio allenatore che può sempre creare problemi, stasera non avevamo a disposizione Beriotto ma devo dire che prima Danieli e poi Lotto hanno fatto quanto richiesto ed anche questo è un fattore molto positivo. Portiamo a casa due punti molto importanti che ci permettono di guardarci alle spalle con maggiore tranquillità perché, nonostante la posizione in classifica, il nostro primo obbiettivo era e rimane quello di un campionato tranquillo, poi vedremo dove potremo arrivare”
Stefano Berlato (GPS San Vito):
“Concordo sul fatto che probabilmente stasera abbiamo buttato via almeno un punticino, però guardo anche la situazione interna della mia squadra e vedo che al palleggio oggi avevamo due atlete sicuramente non al 100% della condizione fisica, e questo è il motivo della staffetta continua tra Scopel e Marini, e che veniamo da un periodo nel quale per noi allenarci in dodici elementi è stato un fatto assolutamente miracoloso, per cui va bene così, anche se ovviamente il bell’inizio e i vantaggi non concretizzati negli altri set saranno motivi di rimpianto. Adesso il mio pensiero va alle prossime settimane nelle quali avremo match sia nel weekend che il mercoledì, con più recuperi causa Covid, dovremo pensare quantomeno a smuovere sempre la classifica perché dietro squadre come Vicenza e Thermal stanno crescendo bene e la lotta salvezza potrebbe coinvolgere altre squadre, salvezza che è il nostro obbiettivo primario”
Tabellino:
GPS Group San Vito VI – Asolo AltivoleRiese TV 2-3 (25-18 / 22-25 / 25-21 / 21-25 / 11-15)
GPS: Bedin 1, Ramingo 22, Borriero 10, Bravi (L) ne, Bazzoli 15, Cengia 5, Midolo (L), Zuccollo ne, Tomiello 3, Franceschetto 10, Marini, Scopel 3. All. Berlato;
Asolo: Biaduzzini (L), Lotto 1, Bittante 14, Forner 22, Sanzovo, Gottardo 13, Moro, Gobbo 9, Baggio 6, Danieli, Nicoletti (L) ne, Mezzalira 9. All. Visentin;
