Scritto da Roberto Tobaldo.
Match di cartello al Pala Antenore di Padova tra l’Alia Aduna Padova Women e la IopGroup Forum Iulii di Udine, non di alta classifica anzi, ma in un momento del campionato dove oramai ogni squadra ha ben identificato il proprio obiettivo, padovane e udinesi sanno benissimo che per questa stagione la loro vittoria nel campionato di serie B1 femminile girone C è il raggiungimento della salvezza.
Ed inizialmente la tensione si nota tutta, dopo nove azioni ben quattro punti sono stati regalati da errori in battuta, fondamentale nel quale le patavine non sembrano forzare facendo fare ottima figura al primo tocco di Urbinati e Brumat. Sfruttando questo la IopGroup allunga 15-18 grazie a Cicolini, Nardini e Marcuzzi, coach Amaducci cambia la diagonale, dentro Tiozzo e Miecchi mentre Grandis va a sostituire una Cavalera partita sottotono. I cambi funzionano, almeno sino al 22-22, stop di coach Leone, poi va addirittura meglio col 24-23 firmato Bisio, solo che Padova non chiude, lo fa allora Udine col muro di Nardini e l’attacco out di Avanzo, 25-27;
Troppi errori dai nove metri, alcuni veramente madornali per quanto le battute riescano ad evitare il campo avversario, per una squadra che in attacco ridà colpo su colpo con Blaseotto e Bisio. Ma il peggio per Alia arriva nella seconda frazione dove le locali sembrano stordite dal brusco colpo subito alla fine del primo set. Udine ha vita facile, 1-8 è il primo punto veneto ma grazie ad un servizio out di Marcuzzi, Amaducci stoppa a 0-5 e 6-16, parte con Grandis poi rilevata da Cavalera e pesca Tiozzo e Miecchi ma senza poter intaccare un pesante 12-25;
Nel terzo set è coach Leone a doversi preoccupare per un calo delle sue, che però sono già avanti 0-2 nel conto set, la battuta di casa si fa più incisiva e il trio Urbinati, Brumat e Snidero non sembra più così sicuro come nei primi parziali. Set sempre in controllo patavino, Celegato e Avanzo pungono in attacco, Boscolo dai nove metri, tocca alle ospiti mettere mano alla diagonale ma senza migliorare le cose, Alia porta a casa il set 25-19 portandosi sull’1-2;
Un pubblico a tratti incredulo torna a farsi sentire, adesso Alia dovrebbe spingere sull’acceleratore per portare la sfida almeno al quinto, invece parte tranquilla facendo così il gioco di Udine che controlla bene 6-9, time-out di Amaducci, allungando poi 10-17, momento in cui il coach patavino richiama ancora le sue a bordo campo. Girandola di cambi per Padova con l’ingresso in campo e la buona prova di Miecchi e Varagnolo, troppo poco però per stoppare la fuga delle ospiti sospinte da una Cicolini infermabile e da una Snidero che bombarda il lungolinea patavino. Alia risale sino al 19-22 ma è troppo tardi, il 20-25 finale indirizza i tre punti in Friuli.
Alia Aduna sbaglia il match che non doveva sbagliare, dopo le belle prove con le grandi Nardi e Duetti, le padovane steccano contro una IopGroup apparsa superiore in tutto, nella mentalità, nelle individualità e nella gestione della gara, permettendosi solo il rifiatare del terzo set.
Il team di coach Amaducci regala un’enormità in battuta (16), soffre in ricezione, difende bene ma solo a tratti e spesso le ricostruzioni non permettono alle attaccanti di mettere in campo opposto un attacco efficiente. Volendo trovare qualcosa di positivo, gli ingressi di Miecchi e soprattutto Varagnolo, ma non sono loro a dover salvare Padova, benino Bisio con suoi 14 punti, ma l’opposto vanta pure 6 errori.
Nell’immediato futuro coach Amaducci dovrà fare più lo psicologo che il tecnico:
“Francamente non so cosa sia successo, le belle prove contro Volta Mantovana e Castelfranco mi avevano indotto a pensare che oggi avremmo fatto un’altra gara, invece credo la tensione abbia avuto la meglio. Non mettiamo pressione alle ragazze, a questo punto del campionato e nella nostra posizione non dovremmo avere nulla da perdere, invece oggi abbiamo subito la gara. In allenamento e in battuta siamo a tratti devastanti, oggi abbiamo sbagliato anche di parecchi metri, ad inizio match è vero che ce la stavamo giocando ma grazie ai loro errori, non riuscendo a difendere come volevamo, quando poi il secondo tocco non è della palleggiatrice il risultato è stato anche un pallone alzato in panchina… Da dove dovremo ripartire? Dal buon lavoro delle ultime due settimane, cancellando l’episodio di stasera, concentrandoci sui prossimi fondamentali match che ci opporranno ad altre squadre di bassa classifica, senza farci attanagliare dalla pressione, non ci viene chiesto nulla se non fare quello di cui siamo capaci”
Tabellino:
Alia Aduna Padova Women – IopGroup Forum Iulii UD 1-3 (25-27 / 12-25 / 25-19 / 20-25)
Alia Aduna: Celegato 7, Azzolin ne, Grandis (L), Grazia ne, Blaseotto 10, Cavalera (L) 1, Varagnolo 2, Miecchi 3, Avanzo 8, Tiozzo 1, Boscolo 5, Bisio 14, Colombano 1, Nalin ne. All. Amaducci;
IopGroup: Bovolo, Brumat 5, Cicolini 16, Pezzotti 3, Nardini 10, Tamborrino (L), Urbinati (L), Colonnello 2, Marcuzzi 13, Snidero 14, Grego ne, Bortot. All. Leone;