Scritto da Roberto Tobaldo.

Se nel campionato delle formazioni venete di serie B1 femminile non ci sono stati risultati in grado di sovvertire i pronostici lo stesso non si può dire per quanto riguarda la serie B2 dove invece, soprattutto nel girone E ma non solo, tre team che rappresentano la nostra regione hanno saputo cogliere altrettante vittorie di prestigio e non preventivate alla vigilia, peccato che a farne le spese siano state altre nostre tre squadre, ma con venti squadre venete in serie B2 questo è all’ordine del giorno.

Iniziando dai quartieri alti della classifica, la mini fuga del CBMS Rio ha cozzato probabilmente con lo sto del Covid e dal momento del rientro la squadra che gioca a Battaglia Terme si è vista rifilare un secco 0-6, ultima a battere la capolista, che comunque rimane in vetta, è l’Arzignano che in casa sgambetta le padovane. Squadra termale che in vetta viene raggiunta dall’Eagles Vergati Sarmeola brava a superare, anch’essa in casa, un Vicenza dato in crescita. La coppia di testa potrebbe diventare un terzetto perché, altro risultato a sorpresa, il GPS San Vito (in foto) stende lo Spakka Volley di Villa Bartolomea portandosi a -3 dalla coppia di testa ma con un match in più da disputare. Verdetto un pò meno a sorpresa dei primi due quello di San Vito di Leguzzano perché ottenuto da un GPS che è squadra pronosticata in alta classifica ma comunque sorprendente perché sinora lo Spakka Volley aveva occupato perennemente il podio mentre oggi si trova in quarta piazza affiancato dall’Asolo AltivoleRiese che non ha problemi in casa Ezzelina Carinatese.

L’ultimo risultato contro pronostico riguarda la parte bassa della classifica e lo ottiene l’Officine Immagini Thermal corsara a Bassano, con la vittoria in terra vicentina le padovane scavalcano proprio le bassanesi andando a ravvivare così una corsa alla salvezza che propone lo stesso pathos di quella per la promozione/playoff.

Un inatteso 1 di marca calcistica esce dalla sfida tra Villadies e Virtus Porta d’Oriente di Taglio di Po, le ospiti venete non danno ragione alla classifica soccombendo 3-1 ma mantenendo comunque un’ottima posizione nella graduatoria del girone F. 

Per finire il girone D dove la Belladelli, opposta al Re/Max Intermedia di Medole (MN) impiega anch’essa quattro set per avere ragione delle mantovane andando così a rafforzare la propria quarta piazza portando da una a quattro lunghezze proprio il vantaggio sulle dirette inseguitrici.