Scritto da Roberto Perin.
Per i maschi di Superlega fa festa solo Verona che a domicilio batte la cenerentola Ravenna per 3-1. Risultato che poteva esser più netto per gli scaligeri, se il nel terzo set non avessero avuto il passaggio a vuoto che poteva riaprire il match. Stesso discorso ma al contrario per Padova che da Milano torna sì con zero punti ma molti rimpianti per non essere riuscita nel quarto set a chiudere per assicurarsi almeno un punto. I patavini sotto di due set riaprono i giochi nel terzo ma si fanno beffare sul filo di lana dai locali che col 26-24 finale chiudono la partita e “scappano” a +4 in classifica proprio sui bianconeri. Classifica sempre guidata dalla Lube Civitanova che tiene a distanza Perugia ma con due gare in più per l’imminente partecipazione, insieme a Trento, al mondiale per Club di scena in Brasile. Padova resta all’ottavo posto, utile per la partecipazione alla Coppa Italia, ma con una sola lunghezza di vantaggio su Cisterna mentre salgono le quotazioni di Verona che piano piano emerge dal fondo classifica.
L’Imoco Volley Conegliano dopo aver fermato la striscia consecutiva di vittorie a 76 (nuovo record del mondo, ndr) con la sconfitta per 3-2 contro Firenze nell’anticipo della 24esima giornata, riprende a vincere e sempre al Palaverde stavolta ne fa le spese un’impotente Perugia, travolta 3-0. Un buon segnale per la squadra di Santarelli, in vista dell’imminente partenza per la Turchia dove si disputerà il Mondiale per Club, trofeo che Conegliano tutt’ora detiene. Per la classifica di Regular Season sempre Imoco in testa inseguita da Novara distante sei punti ma con due gare in meno rispetto alle pantere. Poi Monza più staccata in terza posizione. Si complica sempre di più la situazione di Perugia e Trento relegate agli ultimi due posti rispettivamente a 7 e 6 punti.
In Serie A2 femminile turno di riposo per l’Anthea Vicenza. E per Montecchio un turno da dimenticare. Nell’anticipo di sabato la squadra di Amadio torna da Milano con un netto 0-3 subito dal Club Italia, con vicentine mai in partita e in balia del gioco avversario. Un turno che sembra agevole sulla carta per le vicentine, che avrebbero potuto consolidare il piazzamento in classifica e che invece ora oltre a leccarsi le ferite della sconfitta devono guardarsi anche alla spalle dal ritorno di Como e Soverato. In testa fanno sempre corsa a se la coppia piemontese Pinerolo-Mondovì a quota 26 mentre solo Talmassons tiene il passo due punti dietro.
Per la Serie A2 maschile nel big match tra Motta e Santa Croce vede la vittoria dei biancoverdi trevigiani che avanti due set rischiano poi nel finale di veder vanificato tutto lo sforzo profuso, chiudendo 15-13 un tie-break al cardiopalma. Vittoria comunque di prestigio ed utile a rimanere attaccati al treno di testa al terzo posto, con Castellana Grotte a far da lepre con 21 punti e Bergamo distanziata di tre ma con una gara in meno, come Motta a quota 16. Porto Viro osservava il turno di riposo ma dietro di lei la squadre non muovono o quasi la classifica per cui un turno abbastanza favorevole, pur non giocato, per i polesani.
Per finire in Serie A3 il derby triveneto tra Prata e San Donà sorride ai friulani che interrompono la serie positiva della formazione allenata da Paolo Tofoli. San Donà che non sfrutta appieno la vittoria di Pineto contro Macerata e che quindi ridisegna una classifica che vede sempre Grottazzolina in testa, seguita da Pineto e poi Macerata terza. San Donà al quarto posto incalzata da Montecchio che ritorna alla vittoria contro Brugherio dopo una serie di risultati altalenanti. Vittoria anche per la Da Rold Belluno che a Garlasco ottiene una vittoria molto sofferta al quinto set nonostante il doppio vantaggio in avvio ma subisce il ritorno dei lombardi che per poco non combinano lo scherzetto alla squadra veneta. Vittoria che per Belluno vale la settima posizione, in posizione sicuramente più tranquilla rispetto ad un inizio di campionato molto complicato.