Scritto da Roberto Perin.
Campionati di volley nel vivo della stagione e che sembrano non risentire troppo della pandemia.
In Superlega dopo la vittoria infrasettimanale con Vibo Valentia, Verona non si ripete e torna da Modena con un pesante 3-0. Non che fosse facile, ma almeno la formazione veneta ha venduto cara la pelle arrivando quasi a vincere il primo set e a ridosso degli avversari negli altri due.
Padova in casa disputa un buon match contro Perugia ma alla fine deve cedere al maggior tasso tecnico degli avversari che si impongono per 3-1.
Per Verona dopo la sconfitta la classifica si fa pesante. Penultima con più tre punti su Ravenna, ma pur sempre virtualmente retrocessa, la squadra di Stoychev deve assolutamente cambiare marcia a cominciare a fare risultato se vuole tirarsi fuori da una situazione che si fa partita dopo partita sempre più complicata.
Per Padova situazione più tranquilla, sempre all’ottavo posto, ma con una gara in meno rispetto ai diretti concorrenti più prossimi.
In vetta comanda sempre la Lube, inseguita da Trento e poi al terzo posto Perugia. Classifica però molto fluida per la mancanza di gare da disputare-recuperare che rende la lettura della stessa molto complicata. L’unica certezza è lo zero alla voce vittorie per Ravenna che rimane a fondo classifica con solamente due punti.
In Serie A2 Motta non approfitta del tutto del turno contro l’ultima Ortona e torna dall’Abbruzzo con “soli” due punti. La Squadra trevigiana avanti 2-1 non chiude la pratica nel quarto set e nel tre-break decisivo rischia pure di perdere l’incontro che va appannaggio dei bianconeri per 20-22. Vittoria che comunque fa classifica e fa rimanere Motta a ridosso della testa, guidata sempre da Castellana Grotte e Bergamo ad inseguire a tre lunghezze.
Turno favorevole anche per Porto Viro che batte a domicilio Siena ed infila seconda vittoria consecutiva e si porta al settimo posto solitario.
In Serie A3 stecca solo Montecchio. I vicentini sembrano aver perso lo smalto delle prime giornate e, nonostante il turno proibitivo con la capolista Grottazzolina, stanno pian piano scendendo sempre più in basso in classifica che li relega ora al sesto posto. Due punti sotto troviamo la Da Rold Belluno che in casa sotto di due set, riesce a ribaltare la gara e vincere al quinto set un match fondamentale in chiave salvezza contro Savigliano. Tutto facile invece per San Donà che consolida il quarto posto con un netto 3-0 ai danni di Garlasco mai in partita.
In Serie A1 femminile continua la striscia di imbattibilità dell’Imoco Volley. Dopo aver conquistato il Guinness World Record con la vittoria sulla Delta Volley Trentino, la squadra di Santarelli allunga prima con la vittoria all‘esordio in Champions League contro lo Zok e poi pure in Campionato battendo nell’ultimo turno Scandicci per 3-1 in una partita tutta in salita sin dalle prime battute. Vittorie consecutive n. 76 quindi. Imoco sempre in testa nel campionato, seppur con una gara in più, con 5 punti di vantaggio su Novara vincente in rimonta a Busto Arsizio. Più staccata Monza, terza, che a Cuneo vince ma solamente 3-2 e per per strada un altro punto. In coda Il derby umbro va al Vallefoglia che batte 3-1 Perugia e le lascia al penultimo posto a quota 7. Ultima rimane Trento con cinque punti, battuta nell’ultimo turno da Casalmaggiore.
In Serie A2 l’Anthea Vicenza perde il primo set ma poi recupera e sorpassa Soverato ed ottiene la sua quarta vittoria stagionale, superando proprio le calabresi e issandosi momentaneamente al quinto posto in compagnia di Martignacco e Como. Niente da fare per Montecchio che contro la capolista Talmassons strappa solo un set ma non mette punti in classifica. Friulane sempre prime In solitaria con una lunghezza su Mondovì (3-1 al Como, ndr) e Pinerolo (3-1 al Martignacco, ndr). Montecchio rimane quarta ma staccata di cinque punti dalla coppia di inseguitrici.