Scritto da Roberto Tobaldo.
La CBMS-Rio, capolista del girone E di serie B2 femminile, arriva in trasferta in quel di Sarmeola di Rubano, “tana” dell’Eagles Vergati, ci arriva sicuramente da favorita ma con la consapevolezza di dover lottare per portare a casa i tre punti da un campo da sempre ostico per ogni avversaria, in più le atlete di casa non hanno intenzione di prolungare l’astinenza di punti casalinghi dopo che quindici giorni prima la stessa palestra è stata violata dall’altra capolista del girone, la veronese Spakka Volley. Due team differenti, una squadra tecnica quella ospite che deve fronteggiare un team operaio che deve fare della difesa la propria arma vincente, entrambi i team accomunati invece dal problema degli acciacchi fisici, piccoli contrattempi nella preparazione settimanale le cui ombre si allungano sul match del settimo turno.
Vergati che infatti si presenta in campo in formazione modificata rispetto al solito, Rizzo in posto4 e Horchidan in centro al posto delle compagne Salmaso e Sturaro, il CBMS è nella formazione base ma con più atlete, tra campo e panchina, non ancora in forma campionato.
Il primo set non presenta particolari problemi alla formazione ospite, il Vergati è come una macchina nuova da non forzare almeno fino al primo tagliando e il Rio scappa via dal 5-9 sino al tranquillo 17-25 finale con Rizzo che soffre in ricezione trascinando verso il basso pure Morbiato, meglio Campagnaro che però opta per l’attacco bomba in una serata dove bisogna giocare di fino. In campo opposto le bombe le mettono giù invece Tolin e Mattiazzo;
Secondo set e coach Artuso presenta proprio Salmaso per Campagnaro, Rizzo e tutto il Vergati migliorano quel primo tocco che diventa il problema del CBMS con Tolin e Occhinegro, vantaggio iniziale delle ospiti 6-10 ma Vergati che ribalta 15-12 in un match finalmente spettacolare con formazioni che si esaltano nelle difese ed attacchi importanti di Rizzo e Pedron da una parte contro un’inarrestabile Fenice dall’altra. Coach Crivellaro prova Angelini per Tolin mentre Artuso rispolvera Bandiera per Orchidan, si arriva al 23-23 ma quando ti aspetti la volata della capolista in rimonta arriva invece lo sprint del Vergati 25-23;
Le padrone di casa galvanizzate dal pareggio ripartono 8-5 ma il CBMS si ritrova in fretta, Tolin e Fenice suonano la carica, Pedron ma soprattutto Salmaso cercano di arginare il ritorno delle più tecniche avversarie ma la capolista non lo è per caso, dal 17-18 il controllo del set è del Rio che allunga sino al 20-25;
Nonostante l’1-2 il Vergati sente di potersela giocare, in effetti la squadra difende molto ma così fa pure l’avversaria con ottimi interventi di Occhinegro (ex di turno) su tutte. Le difese regalano spettacolo, in attacco vince la maggior varietà di colpi del Rio, il Vergati fatica a passare muro e difesa, forza i colpi e torna a regalare troppo come nella prima frazione, le ospiti si affidano a Fenice, giocatrice ben più regolare, e se all’inizio il vantaggio è del Vergati 11-9, poi il punteggio premia il Rio che mette la freccia dall’11-12 sino a chiudere 18-25.
Primo set senza storia così come la seconda metà della quarta frazione, nel mezzo due set e più di buon spettacolo nel quale le difese ed i contrattacchi hanno dato ragione prima al Vergati e poi al CBMS, due team penalizzati da assenze o situazioni fisiche non ottimali ma assolutamente in grado di ambire nel lungo termine ad una buona posizione di classifica la squadra di casa, magari pure a qualcosa di più la formazione ospite.
Buona la gara di Rizzo e della subentrante Salmaso, la prima soffre inizialmente in ricezione per migliorare poi nel corso della gara tanto da sparire dal mirino delle battute avversarie, la seconda trascina la squadra in un terzo set che per poco non porta punti al Vergati.
Il CBMS-Rio si appoggia molto sui posti4 più i muri di Fassina (5), Fenice può prendersi un primo set di pausa prima di iniziare a trovare con continuità il campo avversario, Tolin sbanda in ricezione nel secondo set e concede punti in attacco ma quando registra il primo tocco diventa un’altra freccia importante per Forzan, Occhinegro soffre più del solito in ricezione ma si rifà ampiamente in difesa.
I tre punti vanno tutti in una direzione ma entrambi i tecnici, nonostante qualche preoccupazione di carattere fisico o di preparazione, si dichiarano soddisfatti.
Luca Artuso (Vergati):
“Spiace oggi, come quindici giorni fa, di non aver mosso la classifica, però se devo pensare ai due match contro Spakka e Rio, sono più soddisfatto oggi. Contro la squadra veronese forse potevo fare io qualcosa in più, stasera abbiamo giocato al meglio contro una formazione sicuramente più tecnica e l’abbiamo fatto nonostante siano settimane che dobbiamo fare i conti con acciacchi fisici che ci privano di atlete o che comunque non ci fanno allenare al meglio. Temevo molto il primo set, ho visto il primo set del Rio contro Arzignano e ho visto un primo parziale senza storia, segno che loro sono una squadra che parte forte. In più la nostra formazione iniziale presentava novità e questo per problemi che non hanno permesso a Salmaso e Sturaro di allenarsi al meglio o proprio di allenarsi, per questo nel corso del match abbiamo ripresentato in campo Bandiera ma ovviamente a lei manca il ritmo gara. Nel complesso sono soddisfatto, bene anche Rizzo che all’inizio ha dovuto prendere un pò le misure ma che poi ha fatto bene, siamo una squadra con buone atlete sia in campo che in panchina e questo oggi si è visto”
Dario Crivellaro (C.B.M.S.):
“Questa sera il nostro problema è stato un primo set vinto troppo bene, quando dal secondo parziale loro hanno iniziato a difendere meglio e a rispondere colpo su colpo siamo andati in crisi e perso quelle sicurezze che avevamo acquisito nel primo set, abbiamo dovuto ricominciare da zero, pallone dopo pallone e con tranquillità a riprendere in mano la gara. Per noi continua un campionato nato tra diverse problematiche legate ai piccoli problemi fisici di più atlete, queste hanno condizionato il pre-campionato e pure gli ultimi allenamenti anche se la situazione sta migliorando. In gara ovviamente bisogna tenere conto di questo, ci stiamo appoggiando molto su Fenice e Tolin in attesa di poter fare lo stesso con Mattiazzo, nello stesso tempo non sto variando il sestetto base perché sino ad ora ho puntato sull’amalgama di sette persone, presto inizieremo ad attingere di più dalla panchina anche perché le ragazze si stanno impegnando molto a fronte delle varie problematiche di inizio campionato ed è giusto che per tutte arrivino quelle soddisfazioni che si meritano”
Tabellino:
Eagles Vergati Sarmeola – C.B.M.S. Rio 1-3 (17-25 / 25-23 / 20-25 / 18-25)
Vergati: Trifoglio (L2) ne, Guidolin, Pedron 9, Horchidan, Bandiera 5, Sturaro ne, Tiso 9, Morbiato (L), Lovison ne, Campagnaro 3, Rizzo 14, Libera 1, Salmaso 13, Ruffato. All. Artuso;
CBMS: Gavin ne, Angelini, Conti ne, Santuz (L2) ne, Tolin 16, Forzan 3, Fenice 18, Mattiazzo 10, Donolato 5, Fassina 9, Frasson ne, Occhinegro (L), Battagin ne. All. Crivellaro;