Scritto da Roberto Tobaldo.
Il loro campionato problematico e da sempre nella parte bassa della classifica lascia a padovane e vicentine ben poche speranze (in pratica nessuna) di salvezza, ma Eraclya Aduna Padova e Brunopremi Bassano intendono scendere in campo con voglia e determinazione sino alla fine del torneo. Lo dimostrano anche nell’ultimo weekend, quello che dopo molte amarezze regala alle due venete o un punto per smuovere la classifica o la seconda vittoria stagionale.
L’Eraclya Aduna era contrapposta al Cesena, formazione di altra e medio alta classifica, che può ancora sperare di agganciare il treno playoff, a Casalserugo però le padrone di casa prima rincorrono e poi vengono riprese in una sfida che termina al tie-break. Peccato per un 16-18 finale che assegna due punti alle cesenati, per l’Eraclya la conferma che soli quattro punti in venti gare è bottino troppo esiguo che non rappresenta la forza del team. Avversario sicuramente più morbido per il Brunopremi che sfrutta meglio l’impegno casalingo raggiungendo contro il fanalino Adro il secondo successo stagionale: anche per le vicentine è un successo che non cambierà l’esito del campionato ma che potrà valere sicuramente come esperienza per un team che già la prossima stagione potrà dire la sua contro un buon numero di avversarie.
Insieme alle due venete già citate, festeggia nel weekend anche l’Anthea Volley Vicenza che impreziosisce la sua bella classifica con altri tre punti ottenuti in trasferta in casa dell’Ezzelina Carinatese. Un successo, quello vicentino, che non muta la situazione di entrambe le contendenti. In vetta vincono Martignacco, a Castel d’Azzano, contro una Vivigas che resiste solo un set (foto Alessandro Sain), Talmassons e Ospitaletto contro Bolzano ed EstVolley, tutte vittorie che non fanno altro che confermare il quartetto in vetta in attesa che le prossime sfide decretino quale delle contendenti dovrà rinunciare alla post season. Non cambia nulla neppure in coda, il ko dell’Ezzelina va di pari passo con quello già citato dell’EstVolley per cui anche in questo caso il verdetto su salvezza e conseguente retrocessione verrà emesso dagli ultimi sei turni di campionato.
Ancora un turno prima della sosta pasquale ed il prossimo potrebbe essere un weekend decisivo per le sorti dell’Anthea Vicenza: sabato sera le vicentine ospiteranno la capolista CittàFiera Martignacco cercando di bissare l’importante successo ottenuto all’andata in terra friulana. Un match importante per le venete mentre le altre avversarie d’alta classifica se la vedranno contro ostacoli meno probanti, Talmassons contro Bedizzole, Ospitaletto contro il Volley Adro.
Nella lotta ad evitare la B2, la Carinatese sarà a Pisogne mentre l’EstVolley ospiterà il Progetto VolLei, due avversarie senza molti stimoli di classifica, ne consegue che potrebbe risultare determinante la qualità dell’impegno mentale e fisico messo in campo soprattutto da Carinatese ed EstVolley. A chiudere il weekend delle venete due trasferte trentine per Vivigas e Brunopremi, veronesi in casa Walliance Ata, vicentine impegnate contro il Neruda Bolzano. Nell’altro girone interessato dalla presenza di squadre venete (una), l’Eraclya andrà in trasferta a Spoleto contro un Granfruttato che vanta una classifica simile a quella del Cesena. Contro le cesenati un solo punto, nel prossimo weekend si porterà a casa qualcosa di più?